Pubblicata Risposta Ag. dele Entrate n.118 del 19 dicembre 2018
- L’Agenzia delle Entrate attraverso la Risposta n. 118 del 19 dicembre 2018 ha sottolineato che, a partire dal 1° gennaio 2019, il sistema ora vigente per la comunicazione telematica dei corrispettivi prevista per le imprese della grande distribuzione, non sarà più utilizzabile. Infatti la comunicazione verrà sostituita da un nuovo sistema applicabile a tutti i soggetti che effettuano le operazioni di cui all’art. 22 del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633.
- La richiesta era partita da una società che gestiva due alberghi, che aveva adottato la trasmissione telematica dei corrispettivi giornalieri prevista per le imprese della grande distribuzione, secondo le modalità tecniche espresse dal Provvedimento 12 marzo 2009 dell’Agenzia delle Entrate (ossia trasmissione dei corrispettivi giornalieri di un mese entro il quindicesimo giorno lavorativo successivo alla scadenza del mese di riferimento mediante servizio telematico Entratel); il quesito era se dal prossimo anno potrà utilizzare la stessa modalità, anche con il mutato quadro normativo.
- Il chiarimento dell’Agenzia: «Anche le imprese che operano nel settore della grande distribuzione, a partire dal 1° gennaio 2019, non possono più utilizzare le modalità di trasmissione dei corrispettivi di cui al Provvedimento 12 marzo 2009, ma possono, alternativamente, certificare i corrispettivi secondo le regole ordinarie (mediante emissione dello scontrino o della ricevuta fiscale) oppure esercitando l’opzione di cui all’art. 2 del D.Lgs. n. 127/2015 ed avvalendosi dei soli strumenti tecnologici previsti dal richiamato provvedimento. Come già ricordato, la trasmissione telematica dei corrispettivi sarà obbligatoria – a partire dal 1° luglio 2019 – per i soggetti con volume d’affari superiore a 400.000 euro e, a partire dal 1° gennaio 2020, per tutti i contribuenti di cui all’art. 22 del D.P.R. n. 633/1972».