L’Amministrazione Finanziaria, tramite la Risposta del 21 giugno la n.201, ha stabilito che il soggetto IVA con più punti vendita può adottare anticipatamente, rispetto alla data del 1° luglio 2019, le nuove modalità di trasmissione telematica dei corrispettivi, ma l’attivazione dei nuovi registratori dovrà risultare contestuale per tutti i punti vendita.L’Agenzia può così chiarire che, per il medesimo soggetto passivo d’imposta, non sono ammissibili certificazioni dei corrispettivi giornalieri svolte in maniera promiscua – ossia in parte con i registratori telematici ed in parte tramite scontrino/ricevuta fiscale – e allo stesso modo non è ammissibile che, sino al 1° luglio 2019, la memorizzazione e la trasmissione telematica dei dati si possano considerare sostitutivi degli obblighi di registrazione nel registro dei corrispettivi.
Pertanto, ribadita la possibilità di una sostituzione graduale dei registratori di cassa con quelli telematici, appartenendo i diversi punti vendita ad un unico soggetto passivo IVA, questi si possono certamente attivare anche prima del 1° luglio 2019, purché in maniera contestuale per tutti i punti vendita.