La versione del decreto fiscale ratificata dal Consiglio dei Ministri tenutosi nella notte tra il 15 e il 16 ottobre ha stabilito che, a partire dalle operazioni IVA 2021, l’Agenzia delle Entrate predisporrà per i soggetti passivi IVA residenti e stabiliti in Italia, sull’area riservata del proprio sito internet, la bozza della dichiarazione annuale IVA.Tale innovazione giungerà gradualmente, passando primariamente, già a partire dalle operazioni effettuate dal 1° luglio 2020, per le bozze dei registri IVA (artt. 23 e 25 DPR 633/72) e delle comunicazioni delle liquidazioni periodiche IVA.
Queste nuove disposizioni, previste dall’art. 4 D.Lgs. 127/2015, realizzano il percorso di semplificazione e riduzione degli adempimenti amministrativi e contabili a carico dei contribuenti e si basano sulla disponibilità delle informazioni raccolte dall’Agenzia delle entrate attraverso le fatture elettroniche, le comunicazioni delle operazioni transfrontaliere e la trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi.