Per quanto concerne i doveri conseguenti l’applicazione dell’accordo FATCA, stipulato tra l’Italia e gli Stati Uniti al fine dello scambio automatico di informazioni fiscali, è stabilito che, il termine previsto per la trasmissione delle informazioni, da parte delle istituzioni finanziarie italiane all’Agenzia delle entrate, viene spostato dal 30 aprile al 30 giugno di ciascun anno.Questo è quanto stabilito dal Decreto MEF 20 giugno 2019, pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
Si ricorda che il FATCA è un accordo intergovernativo che ha l’obiettivo di contrastare l’evasione fiscale, realizzata da cittadini e residenti statunitensi mediante conti intrattenuti presso istituzioni finanziarie italiane e da residenti italiani mediante conti intrattenuti presso istituzioni finanziarie statunitensi.
Attraverso il nuovo documento di prassi, in aggiunta allo slittamento del termine, sono delineati gli strumenti illustrativi e interpretativi delle disposizioni contenute nel modello comune per la comunicazione delle informazioni sui conti finanziari (Common reporting standard – CRS):
- il commentario al suddetto modello comune per la comunicazione di informazioni su conti finanziari in materia fiscale;
- il manuale di attuazione del Common reporting standard (CRS Implementation handbook).