In merito alla legislazione sull’antiriciclaggio ci saranno presto aggiornamenti in quanto il Consiglio dei Ministri ha approvato, in esame definitivo, un decreto legislativo che prevede modifiche ed integrazioni alla legge interna (D.Lgs. 90/2017; D.Lgs. 92/2017).Si tratta di un provvedimento attuativo della V Direttiva antiriciclaggio (Dir. 2018/843/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 30 maggio 2018).
Scopi della nuova disciplina sono:
- fissare le categorie di soggetti obbligati a rispettare li obblighi antiriciclaggio, incluse le succursali “insediate” degli intermediari assicurativi;
- determinare provvedimenti di, adeguata, verifica rafforzata che gli intermediari bancari o finanziari devono disporre per la clientela che opera con Paesi ad alto rischio di riciclaggio o di finanziamento del terrorismo (specifici obblighi di segnalazione periodica per le transazioni effettuate con soggetti operanti in questi Paesi, ad esempio);
- previsione di una serie di strumenti che le autorità di vigilanza possono adoperare impedire il rischio connesso ai Paesi terzi;
- permettere alla Direzione nazionale antimafia e antiterrorismo di disporre del Nucleo speciale di polizia valutaria;
- fissare il divieto di emissione e utilizzo di prodotti di moneta elettronica anonimi;
- introdurre aggiornamenti in materia di sanzioni, e relative procedure di irrogazione, per la violazione delle nuove norme.
