L’Amministrazione Finanziaria, rendo noto, attraverso la Provv. AE 29 ottobre 2019 n. 0736758, che è in procinto di realizzare gli avvisi bonari nei riguardi di coloro che sono titolari di partita IVA che hanno omesso di presentare la Comunicazione liquidazioni periodiche IVA (art. 21-bis DL 78/2010), per il primo o secondo trimestre del 2019, sebbene in presenza di fatture elettroniche emesse o operazioni transfrontaliere comunicate.Gli avvisi presentano i dati derivanti dal confronto tra le fatture e le comunicazioni, e sono inoltrati al fine di una valutazione in merito alla correttezza dei dati in possesso dell’Agenzia delle Entrate e per permettere al contribuente di trasmettere elementi, fatti e circostanze dalla stessa non conosciuti, in grado di giustificare la presunta anomalia.
Tali avvisi sono trasmessi agli indirizzi PEC e sono caricati altresì all’interno del portale “Fatture e Corrispettivi”, nella sezione “Consultazione”, area “Fatture elettroniche e altri dati IVA”. Il contribuente, teoricamente anche usufruendo di un intermediario incaricato, sempre tramite PEC, ha la possibilità di richiedere informazioni ovvero segnalare all’Agenzia delle entrate elementi, fatti e circostanze.
Gli errori e le omissioni eventualmente commessi saranno regolarizzabili ricorrendo all’istituto del ravvedimento (art. 13 D.Lgs. 472/97), usufruendo della riduzione delle sanzioni in ragione del tempo trascorso dalla commissione delle violazioni stesse.
