L’Amministrazione Finanziaria con la risposta n.25 del 5 febbraio 2020 ha stabilito che possono accedere ai benefici fiscali dell’Ecobonus per gli interventi condominiali anche i soggetti non residenti in Italia.Il Fisco ha risposto ad un interpello in tema di detrazioni per interventi di riqualificazione energetica sulle parti comuni di edifici e di cessione del relativo credito.
Le Entrate hanno chiarito la posizione osservando che alla fruizione della detrazione per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica degli edifici sono ammessi i soggetti residenti o non residenti titolari di qualsiasi tipologia di reddito. Pertanto anche i soggetti che ricadono nella no tax area possono esercitare la cessione del credito a beneficio di altri soggetti privati, con facoltà di successiva cessione del credito.
Questi soggetti hanno la possibilità di scegliere per la cessione del credito corrispondente alla detrazione spettante, per le spese sostenute per interventi di riqualificazione energetica effettuati sulle parti comuni di edifici, anche ad istituti di credito e ad intermediari finanziari, a patto che le condizioni di incapienza si siano verificate nell’anno precedente a quello di sostenimento delle spese.
