L’Amministrazione Finanziaria, mediante la Risposta n.311 del 24 luglio 2019, ha stabilito che, per la registrazione del contratto preliminare che prevede la corresponsione di somme a titolo di acconto assoggettati ad IVA, dovrà essere corrisposta l’imposta di registro nella misura fissa per il contratto preliminare (art. 10 DPR 131/86) e una seconda imposta fissa per la pattuizione che stabilisce la dazione di uno o più acconti, assoggettati ad IVA (Risp. AE 24 luglio 2019 n. 311).
Secondo quanto riportato dall’Agenzia delle Entrate e confermando quanto già stabilito in passato, per la registrazione di tale tipologia di contratto preliminare è necessario che si applichi la tassazione di euro 200 per il contratto preliminare, più euro 200 per gli acconti-prezzo (Ris. AE 1° agosto 2007 n. 197/E; Circ. AE 29 maggio 2013 n. 18/E).