Come noto, la dichiarazione sostitutiva unica (DSU) precompilata è stata prevista per facilitare l’inserimento dei dati utili al calcolo dell’ISEE (art. 10, c. 1, D.Lgs. 147/2017).Ora l’INPS fornisce le istruzioni per l’accesso e la precompilazione della DSU (Mess. 13 gennaio 2020 n. 96).
A partire dal mese di gennaio 2020, in via sperimentale, i nuclei familiari che inviano una DSU online hanno la possibilità di accedere alla DSU precompilata in maniera diretta o mediante il CAF, attraverso un sistema di autenticazione.
Il dichiarante compila la DSU inserendo:
- i dati relativi alla composizione del nucleo;
- altri dati non completamente disponibili negli archivi amministrativi e contenuti nel modello MB (ad esempio la casa di abitazione);
- gli elementi di riscontro relativi al reddito;
- gli elementi di riscontro relativi al patrimonio mobiliare.
I dati forniti dall’Agenzia delle Entrate (AE) e dall’INPS che completano la precompilazione della DSU sono:
- i redditi dichiarati all’AE (inseriti nella sez II e III del Quadro FC8);
- i trattamenti erogati dall’INPS ((inseriti nella sez. III del Quadro FC8);
- il patrimonio mobiliare detenuto in Italia (inserito nel Quadro FC2) con esclusione delle partecipazioni in società per azioni non quotate e in società non azionarie, altri strumenti e rapporti finanziari, valore del patrimonio per le imprese individuali (art. 5, lett. e), g) e h), DPCM 5 dicembre 2013 n. 159);
- il patrimonio immobiliare detenuto in Italia relativamente ai fabbricati (inseriti nel Quadro FC3);
- il canone di locazione della casa di abitazione (inserito nella seconda sezione del Quadro B).