Il Provvedimento Prot. n. 96618/2019, dell’Agenzia delle Entrate torna sulla fattura elettronica ricordando come volga al termine la fase di sperimentazione durante la quale c’è stata la possibilità di comunicare le deleghe per l’utilizzo dei servizi di fatturazione elettronica ricorrendo alla PEC: infatti dal prossimo 31 maggio questa procedura non sarà più utilizzabile.La nuova prassi aggiorna il Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 5 novembre 2018 mediante il quale furono fissate le nuove modalità per il conferimento/revoca delle deleghe per l’utilizzo dei servizi di fatturazione elettronica.
Nello specifico, alla luce della entrata in vigore dell’obbligo generalizzato di fatturazione elettronica a decorrere dal 1° gennaio 2019, anche al fine di consentire agli intermediari di disporre del tempo necessario per adeguare i propri sistemi alle nuove modalità di attivazione delle deleghe, fu stabilita – in via transitoria – la possibilità, per i soggetti che possono autenticare la sottoscrizione della delega ai sensi dell’art. 63, D.P.R. 600/1973, di comunicare, mediante posta elettronica certificata, un file contenente gli elementi essenziali delle deleghe conferite, come anche la copia delle deleghe cartacee, che hanno l’onere di acquisire preventivamente e conservare, in originale, per assicurare gli opportuni controlli da parte dell’Agenzia delle entrate.
Il Provvedimento in oggetto, in conseguenza del superamento della fase di avvio della e-fattura, stabilisce “a decorrere dal 31 maggio 2019, la soppressione della procedura di invio delle deleghe mediante posta elettronica certificata”.
