Si avrà tempo sino al 30 aprile per le richieste di adesione alla definizione agevolata delle cartelle, beneficiando della rottamazione-ter e del saldo e stralcio.I contribuenti che hanno intenzione di aderire alla rottamazione-ter, possono procedere autonomamente grazie al portale dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione facendo ricorso al servizio “fai-da-te”; oppure, compilando gli appositi moduli cartacei sarà anche possibile procedere grazie alla propria casella di posta elettronica certificata (tanto per la rottamazione quanto per il saldo e stralcio), inoltrando i moduli all’indirizzo PEC della direzione regionale indicata sui modelli; confermata la possibilità di delega ad un professionista di fiducia e la presentazione agli sportelli territoriali dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione.
Si precisa che nel modello di adesione bisogna riportare anche le cartelle di pagamento/avvisi in cui sono eventualmente riportate le diverse componenti del debito oggetto di definizione. Nel caso l’indicazione fosse incompleta, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli provvederà d’ufficio alle necessarie integrazioni.
L’Agenzia delle Entrate-Riscossione chiarisce che i soggetti i quali, a causa di pagamenti parziali precedenti, avessero già saldato gli importi dovuti a titolo di capitale e interessi per ritardata iscrizione a ruolo, potranno godere della “definizione agevolata 2018 per le risorse UE”, presentando comunque la domanda di adesione, entro la medesima scadenza del 30 aprile 2019.