Novità per i rimborsi IVA che saranno più veloci. Infatti i tempi medi per ottenerli dalla data della richiesta si sono ridotti dai 103 giorni nel 2017 agli 82 giorni nel 2018 (da 14,7 settimane a 11,7 settimane, -20,4%). Addirittura, circa la metà dei casi necessitano di meno di 46 giorni per essere risolti.In base alle informazioni online, si evince che nell’ultimo biennio non c’è stato bisogno di richiedere documentazione aggiuntiva alla maggior parte dei contribuenti (il 51,9%) in quanto automaticamente classificati a “basso rischio”.
É stato il Dipartimento delle Finanze ad attestare l’accelerazione dei tempi medi dei rimborsi IVA: sul sito istituzionale, dal 28 febbraio, sono disponibili alla pagina Osservatorio sulle Partite IVA, le statistiche sui rimborsi IVA erogati dall’Agenzia delle entrate negli anni 2017 e 2018.
I migliori progressi si sono registrati nella fase del processo che passa tra l’approvazione e l’erogazione del rimborso, che è scesa dai 25 giorni del 2017 ai 7 giorni del 2018 (da 3,6 settimane a 1 settimana, calo percentuale del -72%).
Un nota del Dipartimento delle Finanze afferma che “Ai fini di rafforzare il rapporto con i cittadini e le imprese negli ultimi anni l’Amministrazione finanziaria ha fortemente accelerato la tempistica di erogazione dei rimborsi fiscali. Tale accelerazione è stata favorita sia dall’introduzione di una sistematica valutazione del livello di rischio dei contribuenti, sia dalle nuove modalità di pagamento che, a partire dal 1° gennaio 2018, viene effettuato direttamente dall’Agenzia delle Entrate”.